Prezzo climatizzatore Daikin
Chi vuole conoscere il prezzo climatizzatore Daikin deve chiedere a un centro di assistenza a marchio dove ci sono professionisti che si occupano sia della vendita, ma anche dell’installazione e della manutenzione per quanto riguarda l’impianto di condizionamento di questa grande azienda, leader nel settore.
Parliamo di un dispositivo che risulta essere molto importante nell’ottica di rinfrescare gli ambienti domestici e lavorativi durante i difficili mesi estivi, soprattutto da quando ha iniziato il suo riscaldamento globale che ha portato a delle estati veramente molto complicate, soprattutto nelle grandi metropoli italiane.
Questo ci fa capire come Sarebbe impensabile affrontare un’estate serena specialmente in queste grandi città senza l’apporto di un dispositivo di condizionamento di alto livello. Però per fortuna esistono delle grandi aziende come Daikin che mette a disposizione molti prodotti diversi, in modo che ogni cliente possa trovare quello più affine alle sue esigenze e domestiche lavorative.
Risulta importante sempre ricordare che ci sono due tipologie di condizionatori cioè quello portatile è quello fisso che hanno delle differenze che sono molto facili da comprendere in quanto quello portatile lo possiamo portare in ogni stanza di quell’edificio: mentre quello fisso deve essere installato in un punto strategico della casa che viene deciso dal tecnico che però non lo sposterà mai più da lì.
Però ci sono delle famiglie che vivono in affitto e che decidono di non fare questo tipo di investimento nell’ottica che non vogliono spendere dei soldi che toccherebbero al proprietario di casa, il quale magari potrebbero non essere d’accordo: ed ecco perché per non avere problemi opteranno per quello portatile andando a risparmiare sul costo di acquisto, avendo delle performance meno significative, e dovendo spendere di più sui consumi della bolletta elettrica.
Come risparmiare in generale sul condizionatore
Chiaramente considerando il momento economico che vivono molte famiglie in Italia negli ultimi anni ci si chiede come si fa a risparmiare con l’impianto di climatizzazione, considerando anche che i prezzi dell’energia elettrica e del gas sono aumentati in maniera significativa.
Secondo quello che dicono gli esperti ci sono degli accorgimenti che si possono prendere, tenendo presente che l’impianto di climatizzazione può essere installata in maniera diversa in base a quelle che sono le esigenze precise di ogni singolo cliente.
Come abbiamo già detto in teoria si potrebbe risparmiare acquistando un climatizzatore: fisso però si andrebbe a perdere poi nel medio e lungo termine per quanto riguarda i consumi.
Anche perché se parliamo di un dispositivo Daikin si tratta di un prodotto di alto livello che se è trattato nei giusti modi può durare anche 15 anni.
In ogni caso per quanto riguarda il risparmio sarà conveniente acquistare un prodotto con una categoria alta relativamente all’efficienza energetica, in modo che a parità di prestazioni vada a consumare molto meno dal punto di vista dell’energia, dovendo poi aggiungere i costi di manutenzione e installazione.
Per quanto riguarda quest’ultimo infine ricordiamo che deve essere fatto in maniera professionale da un tecnico autorizzato e certificato in quanto è una cosa obbligatoria che impone lo Stato per evitare problemi.
Link Utili:
Forse non tutti sanno che…
L’azienda nasce come Daikin Industries Ltd. ad Ōsaka nel 1924, fondata da Akira Yamada. Negli anni cinquanta sviluppa i primi condizionatori a monoblocco e sistemi di climatizzazione a pompa di calore. Negli anni sessanta mette in commercio il primo sistema multisplit per uso residenziale. Nel 1973 viene fondata a Ostenda la sede europea, Daikin Europe NV. Nel 1982 Daikin Industries sviluppa per prima al mondo il sistema VRV (Volume Refrigerante Variabile).
Le industrie Daikin, fondate ufficialmente nel 1924 da Akira Yamada, hanno una lunga storia alle spalle. Nel 1953, fu sviluppato il Daiflon, noto come policlorotrifluoretilene. Nel 1963 la società fu ribattezzata Daikin Kogyo Co Ltd e cominciò a occuparsi del neoflon.
Solamente nel 1982 la società presenta il nome attuale, ovvero Daikin Industries Ltd. Nel 1993 nasce Sekai, con l’intento di diventare concorrente di Daikin. Tuttavia, nel dicembre del 2016 Daikin acquisisce ufficialmente Sekai.
Negli anni novanta ottiene le certificazioni ISO 9001 e ISO 14001. Nel 1997, dopo accurate ricerche, Daikin lancia il suo compressore “SWING”.
Numerose sono le acquisizioni negli anni 2000 di Daikin, fino a culminare nel 2017, quando apre uno degli impianti più importanti del settore in Texas: è il quinto più grande stabilimento al mondo.
Nel 2002 Daikin viene fondata in Italia Daikin Air Conditioning Italy Spa; nello stesso anno, Daikin vince il premio dedicato alla salvaguardia dell’ambiente “Stratospheric Ozone Protection”.
Nel 2003 Daikin mette in commercio uno dei primi sistemi refrigeranti a base di R-410A, un fluido refrigerante puro che limita il danneggiamento dell’ozono, e lancia sul mercato il VRV-II, il primo sistema a volume di refrigerante variabile che adotta il gas R-410A.
Nel 2004 lancia sul mercato il suo mini VRV, e nell’anno seguente, il 2005, il primo sistema VRV condensato ad acqua.
Nel 2006 Daikin sviluppa ulteriormente la gamma VRV con l’uscita del nuovo VRV-III e lancia sul mercato il mini chiller, il primo chiller al mondo con tecnologia inverter. Nello stesso anno lancia in Europa l’Ururu Sarara, il primo climatizzatore in grado di controllare e modificare il grado di umidità dell’aria e di effettuare il ricambio di essa direttamente dall’unità esterna.
L’anno 2006 si conclude con l’acquisizione da parte di Daikin del gruppo malese O.Y.L. Industries Bhd, detentore del marchio McQuay e produttore di chiller e gruppi frigo. McQuay, una multinazionale con sede a Minneapolis, progettava, produceva e vendeva impianti di riscaldamento, di ventilazione e climatizzatori commerciali, industriali e istituzionali. L’acquisto rende Daikin uno dei maggiori produttori di impianti di condizionamento e di riscaldamento. Fino al 2013 la società acquisita era nota come Daikin-McQuay. In seguito, nel novembre del 2013, divenne nota come Daikin Applied.
Nel 2007, a seguito della precedente acquisizione, Daikin estende la sua gamma “large chiller” e inizia a produrre anche nei due stabilimenti italiani di Cecchina e Settala.
Nel 2008 Daikin acquisisce l’azienda tedesca Rotex, con una succursale italiana a Savignano sul Rubicone, leader nel settore del riscaldamento. (Wikipedia)