Condizionamento dell’aria
Quando parliamo di dispositivi di condizionamento dell’aria intanto parliamo di un argomento interessante o, meglio, che interessa a tutti noi visto che sono dispositivi imprescindibili da possedere, sia per quanto riguarda un’abitazione residenziale e ancora di più per quanto riguarda i locali commerciali e questo è dovuto ai cambiamenti climatici.
Dobbiamo tenere presente che questi dispositivi di condizionamento dell’aria servono praticamente per controllare la temperatura, ma anche per controllare l’umidità e la qualità dell’aria in qualsiasi tipo di edificio e ce ne stanno di vari tipi.
Ad esempio, potremmo far riferimento ai condizionatori d’aria commerciali che servono per raffreddare i grandi spazi e parliamo ad esempio di ristoranti o ancora di più di supermercati e centri commerciali e sono dispositivi che riescono a garantire una gestione di carichi termici elevati anche in quegli ambienti dove ci sono molte persone come sono questi di cui parliamo.
Questo perché hanno dei dispositivi con delle funzioni molto avanzate e parliamo di regolazione automatica della temperatura e anche di gestione dell’umidità.
Così come poi non possiamo non parlare dei vari condizionatori di aria domestici, condizionatori progettati per raffreddare ambienti interni durante i mesi più caldi ed è per questo che prima parlavamo di cambiamenti climatici perché ormai non è possibile gestire un’estate senza avere uno di questi condizionatori e non basta il famigerato ventilatore quanto per capirsi.
Praticamente si parla di dispositivi che offrono un comfort ottimale durante le giornate estive perché riescono con i loro sistemi di refrigerazione a rimuovere il calore dell’aria che rilascia all’esterno, così da poter ridurre la temperatura all’interno di una qualsiasi abitazione.
Mentre se parliamo delle unità pareti parliamo di dispositivi di condizionamento dell’aria installati direttamente sulle pareti degli ambienti e vengono utilizzate in case, uffici, hotel per regolare la temperatura in modo specifico in quella stanza.
Ma poi se vogliamo allargare il campo possiamo parlare anche dei condizionatori per i veicoli che servono appunto per far stare le persone comode durante il loro viaggio. consentendo loro di poter regolare la temperatura e la ventilazione dell’abitacolo in modo che ci sia appunto un ambiente piacevole per tutti i passeggeri che ci stanno all’interno.
Poter godere di un dispositivo di condizionamento dell’aria significa di poter godere di vari vantaggi
Come dicevamo dal titolo di questa seconda parte le persone che acquistano un dispositivo di condizionamento dell’aria chiaramente potranno godere dei vari vantaggi e noi nella prima parte abbiamo fatto riferimento solo ad alcuni esempi, perché poi dei modelli e di marche ce ne stanno tante e anzi potremmo avere semmai difficoltà nella scelta se non abbiamo le idee chiare rispetto agli obiettivi che ci siamo posti.
Siccome per acquistare questi condizionatori, anche se ce ne sono di tutti i prezzi ormai, dovremo fare un investimento in certi casi consistente ci conviene intanto stanziare un budget per fare una prima scrematura, per poi farci aiutare dalle persone che vendono questi dispositivi e in base al budget e in base alle esigenze che abbiamo sapranno darci dei consigli ad hoc.
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Forse non tutti sanno che…
L’azienda nasce come Daikin Industries Ltd. ad Ōsaka nel 1924, fondata da Akira Yamada. Negli anni cinquanta sviluppa i primi condizionatori a monoblocco e sistemi di climatizzazione a pompa di calore. Negli anni sessanta mette in commercio il primo sistema multisplit per uso residenziale. Nel 1973 viene fondata a Ostenda la sede europea, Daikin Europe NV. Nel 1982 Daikin Industries sviluppa per prima al mondo il sistema VRV (Volume Refrigerante Variabile).
Le industrie Daikin, fondate ufficialmente nel 1924 da Akira Yamada, hanno una lunga storia alle spalle. Nel 1953, fu sviluppato il Daiflon, noto come policlorotrifluoretilene. Nel 1963 la società fu ribattezzata Daikin Kogyo Co Ltd e cominciò a occuparsi del neoflon.
Solamente nel 1982 la società presenta il nome attuale, ovvero Daikin Industries Ltd. Nel 1993 nasce Sekai, con l’intento di diventare concorrente di Daikin. Tuttavia, nel dicembre del 2016 Daikin acquisisce ufficialmente Sekai.
Negli anni novanta ottiene le certificazioni ISO 9001 e ISO 14001. Nel 1997, dopo accurate ricerche, Daikin lancia il suo compressore “SWING”.
Numerose sono le acquisizioni negli anni 2000 di Daikin, fino a culminare nel 2017, quando apre uno degli impianti più importanti del settore in Texas: è il quinto più grande stabilimento al mondo.
Nel 2002 Daikin viene fondata in Italia Daikin Air Conditioning Italy Spa; nello stesso anno, Daikin vince il premio dedicato alla salvaguardia dell’ambiente “Stratospheric Ozone Protection”.
Nel 2003 Daikin mette in commercio uno dei primi sistemi refrigeranti a base di R-410A, un fluido refrigerante puro che limita il danneggiamento dell’ozono, e lancia sul mercato il VRV-II, il primo sistema a volume di refrigerante variabile che adotta il gas R-410A.
Nel 2004 lancia sul mercato il suo mini VRV, e nell’anno seguente, il 2005, il primo sistema VRV condensato ad acqua.
Nel 2006 Daikin sviluppa ulteriormente la gamma VRV con l’uscita del nuovo VRV-III e lancia sul mercato il mini chiller, il primo chiller al mondo con tecnologia inverter. Nello stesso anno lancia in Europa l’Ururu Sarara, il primo climatizzatore in grado di controllare e modificare il grado di umidità dell’aria e di effettuare il ricambio di essa direttamente dall’unità esterna.
L’anno 2006 si conclude con l’acquisizione da parte di Daikin del gruppo malese O.Y.L. Industries Bhd, detentore del marchio McQuay e produttore di chiller e gruppi frigo. McQuay, una multinazionale con sede a Minneapolis, progettava, produceva e vendeva impianti di riscaldamento, di ventilazione e climatizzatori commerciali, industriali e istituzionali. L’acquisto rende Daikin uno dei maggiori produttori di impianti di condizionamento e di riscaldamento. Fino al 2013 la società acquisita era nota come Daikin-McQuay. In seguito, nel novembre del 2013, divenne nota come Daikin Applied.
Nel 2007, a seguito della precedente acquisizione, Daikin estende la sua gamma “large chiller” e inizia a produrre anche nei due stabilimenti italiani di Cecchina e Settala.
Nel 2008 Daikin acquisisce l’azienda tedesca Rotex, con una succursale italiana a Savignano sul Rubicone, leader nel settore del riscaldamento. (Wikipedia)